2. NSUCO Oculomotor Test

 

NSUCO Oculomotor test

(Northeastern State University College of Optometry)

- Che cos’è?

è una batteria di valutazione soggettiva dei movimenti oculari del bambino, basata sulla standardizzazione di un semplice test di osservazione diretta

- Finalità del test:

screening per la valutazione dei movimenti oculari (saccadi e pursuit) di ampiezza non superiore ai 15° centrali

- Destinatari:

bambini in età prescolare e scolare

- Prerequisiti per affrontare il test:

• capacità di comprendere le istruzioni da parte del bambino
• discreto grado di cooperazione
• capacità attentive adeguate
• due mire di colori diversi e contrastanti

- Come si sottopone il bambino al test:

il test si esegue in visione binoculare

il test si esegue con la correzione ottica abituale

il test va eseguito in piedi

non si danno istruzioni circa il movimento della testa e del corpo

le mire di fissazione sono poste a 40 centimetri dagli occhi del bambino

subtest delle saccadi: partendo dalla linea mediana del bambino, si posizionano le due mire a 10 centimetri (20 centimetri tra loro) orizzontalmente o verticalmente e si eseguono 5 escursioni saccadiche (un’escursione saccadica comprende il movimento da destra a sinistra e quello di ritorno oppure dall’alto al basso e quello di ritorno)

subtest degli inseguimenti: partendo dalla linea mediana del bambino, si effettua una rotazione della mira non maggiore di 20 centimetri sia in senso orario che in senso antiorario, eseguendo 4 rotazioni (due in senso orario e due in senso antiorario).

- Cosa valuta?

Valuta 4 aree: abilità, accuratezza, movimenti della testa, movimenti del corpo relativi sia agli inseguimenti che alle saccadi

• abilità, se il bambino è stato in grado di completare l’esercizio assegnato
• accuratezza, quale è stata la qualità della sua esecuzione
• movimento della testa, se ci sono stati movimenti spontanei della testa durante l’esecuzione
• movimenti del corpo, se ci sono stati movimenti spontanei del corpo durante l’esecuzione.

- Utilizzo clinico:

la variabile più importante è ciò che l’esaminatore osserva e registra, richiedendo un attento rispetto delle procedure di esecuzione e di assegnazione dei punteggi per interpretarli correttamente alla luce dei valori normativi relativi alle varie età.

- Risultati del test:

a ognuna delle 4 aree viene attribuito un punteggio attraverso una scala ordinale a 5 punti, correlato alla qualità di esecuzione del test e si confronta con la tabella normativa per l'età (W.C. Maples, 1992)

- Affidabilità del test:

capacità attentive adeguate per svolgere efficacemente il test.